30 novembre 2011

Good Bye November....et bienvenue à Décembre!

Novembre si chiude e con lui si chiudono tante cose:
- il corso di fotografia (di cui sono molto fiera e soddisfatta)
- il caldo estivo (si spera visto che ogni tanto ancora ci attanaglia!)
- qualche piccola incombenza economica (e anche quà un bel "si spera" scaramantico ci stà proprio bene :P )
- la seconda stagione di The Wlaking Dead (guardata più per disperazione che per vero interesse)
E mentre il cerchio novembrino si chiude già si pensa a Dicembre, al Natale, alla maledizione dei regali, degli esami che incombono, della voglia di vacanza un pò frustrata dai diversi impegni.....ffffffffffff......prendiamo un bel respiro, và! ;D

Sembrava troppo buono per essere vero! :P

25 novembre 2011

Delle volte ci si sente proprio così....

Avete presente quella barzelletta in cui un signore tutto trafelato chiama il Telefono Amico sfogandosi di aver sbagliato tutto nella propria vita: la donna che ha accanto, il lavoro, la macchina...per poi sentirsi dire di aver sbagliato per l'ennesima volta perchè ha chiamato il Telefono Azzurro?
Ecco, ogni tanto capita di sentirsi proprio così!

14 novembre 2011

Diario di Viaggio N°3: PORT AVENTURA...e Barcellona di corsa!!!

PORT AVENTURA
dal 9 al 16 Settembre 2005

Port Aventura o Fuerteventura?!?
No, nessuna confusione, Port Aventura non un isola subtropicale nel cuore delle Canarie (magari prima o poi ci facciamo anche un pensierino ;D), ma uno splendido Parco a Tema a pochi km da Barcellona nella lussureggiante ed estivissima località balneare di Tarragona, e forse, se non ci fossimo trovati così dannatamente bene a Disneyland non penso che avremmo scelto così presto una meta simile.

Anche questa volta tutto il viaggio è stato organizzato via internet: sbirciando su Parksmania abbiamo messo gli occhi su alcuni parchi interessanti, poi con una ricerca incrociata con i costi dei biglietti aerei abbiamo depennato i progetti di viaggio più costosi fino ad arrivare a questa chicca!
Questa volta per variare un pò abbiamo deciso di tentare un viaggio in mini gruppo (eravamo in 4) e di aggiungere due giorni di intenso tour fai da tè a Barcellona (ci siamo resi conto che non aver fatto nemmeno un giorno a Parigi era una macchia indelebile nel nostro curriculum da viaggiatori ;D).
I costi fissi a persona per il viaggio sono stati:

-290 euro per il biglietto aereo A/R (cagliari-roma e roma-barcellona, se non sbaglio siamo partiti con Alitalia anche quella volta)

-380 euro per una quadrupla con colazione (Hotel El Paso ****)

-30 euro di trasferimenti (treno da e per Tarragona e Bus turistic a Barcellona)

-70 euro di musei.

Dopo aver quasi rischiato di perdere la coincidenza da roma per Barcellona ecco come abbiamo trascorso quella magica settimana:

-9 Settembre: dopo l'arrivo in areoporto abbiamo preso il treno verso la stazione di Sants da cui un diretto a meno di 10 euro ci ha portati dritti al Parco (che ha una sua personale fermata del treno), pochi passi ed eccoci nella splendida Reception del nostro albergo per le formaltià di ingresso e poi via verso la prima area chiamata non a caso Mediterranea per la sua tematizzazione che ricorda un piccolo borgo di pescatori. Quì non c'erano delle vere e proprie atrazioni (oggi invece proprio sul lago passa il percorso di Furious Bacco), ma ristoranti e negiozi, e le sere era possibile godersi uno splendido spettacolo di luci e colori sull'acqua chiamato Fiesta Aventura. A seguire un primo salto nella zona China dove ad attendervi ci saranno magici spettacoli di ombre e contorsionisti asiatici e una superba corsa sul Dragon Khan. Per chiudere il primo giorno abbiamo cenato nel parco da Marco Polo (cucina cinese)...pessima scelta, ma ad essere onesti non abbiamo mai mangiato bene dentro al parco :/

Piantina del Parco
-10 Settembre: sveglia presto per visitare la zona dedicata al Far West (maginifco lo spettacolo degli stunt, divertentissimi e bagnatissimi i tronchi e sensazionale la montagna russa tutta in legno, Stampida...il suo rombo ancora mi risuona nelle orecchie!!) e al Messico dove abbiamo pranzato sotto uno splendido cielo stellato accompagnati da un gruppo di allegri mariachi...non fate come noi che subito dopo andate a farvi una cadutina libera dallo Hurakan Condor...digerite prima!!! XD

A bordo dell'Hurakan Condor
-11 Settembre: dopo una lauta colazione ci siamo diretti alla visita dell'ultima zona del parco, per me la più bella in assoluto per tematizzazione è spettacoli, ossia quella di Polinesia. Quì dovete fare e vedere assolutamente TUTTO, sono convinta che non ve ne pentirete...io mi sono letteralmente innamorata dello spettacolo Aves de paraiso e degli spettacoli di danza e fuoco dei VERI polinesiani che animano questo parco...l'unica nota stonata è stata il cibo al Bora Bora (purtroppo ananas e riso per me non avnno proprio d'accordo), ma gustato davanti ad un sexy spettacolo sui mille modi per indossare un pareo tutto è perdonato ;)

Spettacolo in Polinesia
-12 Settembre: Purtroppo le temperature non sono state delle più clementi, così dopo qualche tentativo miseramente fallito di usufruire nei giorni precedenti della magnifica piscina dell'albergo (si pagava solo il noleggio asciugamani) eravamo un pò spaventati all'idea di trascorrere una intera giornata alla sezione acquatica del Parco. Il Caribe si è rivelato (nonostante il freddo) una piacevole scoperta mix di attrazioni più o meno mozzafiato (anche se la mia preferita resta il fiume...spaparanzati sui cimbelloni a farsi trasportare dalla corrente).

-13  e 14 Settembre: dopo aver concluso la visita del Parco ci siamo concessi una due giorni a Barcellona per ammirare le attrazioni più importanti o bizzarre. Entrambi i giorni siamo partiti dalla stazione del parco verso Estacio de Sants e da quì abbiamo sempre usufruito del Bus Turistic per visitare il PRIMO GIORNO il Monumento a Colombo (2 euro), il Museo delle Cere sulle Ramblas (6,65 euro), le Ramblas con sosta alla Boqueria e alla carissima, storicissima e buonissima pasticceria Escriba (una pasta circa 6 euro!!!), Placa Real, Port Vell ed il suo acquario (8 euro), lo Zoo (12,50) ed il Museo Marittimo (5,40 euro); il SECONDO GIORNO ci siamo concessi il Parc Guell, la Sagrada Familia (8 euro), Casa Batlò e la Pedrera (solo da fuori), la Placa Reial, la Cattedrale (con la sua facciata in restauro...mannaggia!!! >__<) e il Barrio Gotico.

Il Parc Guell

-15 Settembre ci siamo goduti un secondo giro sulle attrazioni più belle (Hurakan Condor, Dragon Khan, Stampida, i tronchi...), una ricca (ma non eccellente) cena a buffet nel ristorante del nostro albergo e poi via con le valige...il 16 la sveglia alle 7:00 ci ha subito catapultato sulla via del rientro... 
CIAO CIA BARCELLONA...hasta luego! ;)

Uno scatto dal Dragon Khan

Da questo scarno resoconto (vi invito come al solito se avete altre curiosità di contattarmi!!!) emergono due cose:
a) Port Aventura è un parco "per grandi" che MERITA assolutamente una visita (specialmente per Halloween!!) nonostante non si mabi benissimo e la pulizia non fosse proprio il massimo
b) Dovrò tornare a Barcellona prima o poi...anche se non mi ha colpito molto come città, devo darle una seconda occasione visto che non ho potuto ammirare tanto!

10 novembre 2011

Una luce in fondo al tunnel...

E quando pensi che la televisione non abbia più nulla da offrirti per trascorrere una noiosa serata ecco che salta fuori l'ennesima GENIALE serie TV!
Si chiama Death Valley, una commedia horror tutta americana girata con lo stile del mockumentary e sfornata su MTV ad agosto di quest'anno dalla Liquid Theory.
Come recitano i titoli di testa la San Fernando Valley non si sa perchè e non si sa come è stata invasa da Zombies, Vampiri e Lupi Mannari, e la CBS ha deciso, dall'alto del suo enorme senso per gli affari civico di seguire la UTF (Undead Task Force) nel suo lavoro di pulizia delle strade.
Azione, gore e battute al vetriolo si alternano in 20 minuti di intenso delirio cinematografico....non mi credete?! gustatevi il trailer e poi ne riparliamo ;D


5 novembre 2011

Diario di Viaggio N°2: DISNEYLAND PARIS

DISNEYLAND PARIS
dal 22 al 26 Settembre 2004

Mai e sottoscrivo MAI avrei pensato nella mia vita che sarei riuscita ad andare a Disneyland. Mi sembreva sempre troppo costosa, troppo lontana, troppo!
Ed invece un anno dopo lo splendido viaggio in Romania, io e la mia metà decidiamo di studiarci un pochino costi e fattibilità di questa meta, perchè diciamocela tutta, siamo ancora due bambinoni! :)
Il modo migliore per organizzare un viaggio a Disneyland è consultare il sito ufficiale del Parco (un pò pesante forse, ma molto ben fatto) e, se proprio volete essere pignoli, ordinare comodamente e gratuitamente a casa vostra il catalogo con tuti i prezzi e le offerte come abbiamo fatto noi. 

L'Hotel Cheyenne
A questo punto scegliete le date giuste, magari quelle che combaciano sia con il vostro periodo di vacanza che con qualche offerta (quella che abbiamo trovato noi, e che ripetono spesso è quella di 3 giorni con una notte in più gratuita), controllate la disponibilità per l'hotel che avete scelto (ci sono hotel per tutte le tasche, noi optammo per il Cheyenne per 293 euro a testa), fate i biglietti aerei (Parigi si raggiunge relativamente a poco con Ryanair, noi all'epoca abbiamo optato per Alitalia spendendo una cifra che se non erro si attestava sulle 150 euro a testa) e partite!
Una volta sbarcati nell'immenso CDG Airport (noi ci abbiamo trascorso una notte perchè il volo partiva la sera tardi e prima della mattina del giorno dopo non avevamo modo "economico" di raggiungere il parco) avete due opzioni per raggiungere la vostra meta: prendere il treno oppure il buss VEA NAVETTES DISNEYLAND @ RESORT PARIS come abbiamo fatto noi (30 euro A/R). 
La navetta ferma davanti ad ogni hotel iniziando dal più esterno del Parco a quello più vicino...la nostra fermata se non ricordo male era la terza, Hotel Cheyenne ** (due stelle) molto ben tematizzato (western), la nostra stanza era nell'edificio dello sceriffo (tutto l'hotel si compone all'interno di un villaggio western), pulita, spaziosa e calda (questo è stato di grande aiuto visto che abbiamo completamente toppato sul guardaroba!!!), la fermata della navetta che porta dagli hotel al parco era proprio davanti alla Reception ed ogni mattina ci conduceva al Parco per le colazioni (quando ancora il Parco offriva il servizio Goodmorning Breakfast a Fantasialand).
Prima di partire vi consiglio di pianificare (sopratutto se dovete stare pochi giorni come abbiamo fatto noi) un pò l'ordine delle cose da vedere. Per farlo noi abbiamo usato sia lo stesso sito ufficiale del Parco che siti di appasionati di parchi di divertimenti come Parksmania dove oltre alle recensioni del Parco trovate un utile forum in cui chiedere o leggere svariati consigli.
Il nostro programma era serrato ma molto ben organizzato:

-22 Settembre: dopo il check in in hotel ci siamo precipitati a visitare Main Street, la via principale del parco, piena di negozi carinissimi e numerosi posti dove mangiare. La tematizzazione è quella di una città dei primi del 900 con lampioncini a gas, autibus a cavalli, auto d'epoca e trenino a vapore (quello che tutte le mattine ci portava a colazione nella splendida bruma mattutina....molto d'atmosfera :D). Non dimenticatevi di fare un salto a visitare la mostre sulle scoperte del 900 a Discovery Arcade e quela sulla Statua dell libertà a Liberty Arcade ne di mangiare in ottimo croque monsieur al Market House Dely, non ne resterete delusi! Per cena abbiamo mangiato al Rainforest Caffè al Disney Village (un area ristoro ed intrattenimento fuori dal parco) immersi in un clima da foresta pluviale con tanto di animatronics di beste feroci e un ottimo cheesecake alla banana!

Main Street 

-23 Settembre: già il 22 ci siamo accorti che il vestiario che avevamo messo in valigia era decisamente leggero per le temperature locali, così la mattina per andare a colazione (colazione da sogno a buffet presso l'Au Chalete de Marionette) ci siamo bardati a strati (con l'idea di comprare in giornata qualche bel maglione). Dopo una super mega mangiata (vi consiglio di mangiare bene a colazione per poter tirare sino a sera e godervi i giochi vuoti durante l'ora di pranzo ;P) abbiamo passato tutto il giorno a Fantasialand, la zona del parco più centrale attorno allo splendido castello. E' la zona dedicata ai più piccoli e con attrazioni basate sui cartoni più classici (Alice, Peter Pan, Pinocchio...) ma è in assoluto la più suggestiva per quel che mi riguarda: tutto allegro, pulito, colorato, magico! Oltre ai giochi rifatevi gli occhi presso la Boutique du Chateau (dove è Natale tutto l'anno) e da Merlin l'enchantours e non scordatevi un giro nel labirinto! Il pomeriggio invece abbiamo fatto un salto nel futuro a Discoveryland, la zona del parco a tema spaziale dove non dovete perdere le storiche Space Mountains e il Nautilus!!! Dopo una giornata intera tra stelle e magia, per cena abbiamo cambiato completamente ambientazione, per 53 euro a testa, avevamo ibfatti prenotato il Buffalo Bill's Wild West Show, una cena con spettacolo a base di cowboys, sparatorie e cucina tex mex! Mooooolto bella e Moooolto buona!

Il Castello della Bella Addormentata
-24 Settembre: (Sigh, quanti ricordi....era un in canto prendere il trenino a vapore la mattina per andare a colazione!) Terzo giorno per ultimare la visita del Parco: la mattina la abbiamo dedicata ad Adventureland sentendoci un pò dei naufraghi nella Casa dei Robbinson ed un pò degli archeologi sulle Montagne Russe dedicate ad Indiana Jones. La sera abbiamo vestito i panni dei pionieri a Frontierland dove oltre allo splendido spettacolo di stuntman ed un pranzetto "All you can eat" al The Lucky Nugget abbiamo visto l'impressionante casa dei fantasmi e le incantevoli Big Thunder Mountains! A fine serata, stremati, divertiti e carichi di souvenirs abbiamo deciso di mangiare al ristorante del nostro albergo.

Le Big Thunder Mountains


-25 Settembre: prima sveglia un pò più tardi del solito per la colazione, ma questa volta in albergo dal momento che dovevamo visitare gli Studios, la zona del Parco con le attrazioni più adrenaliniche a tema movies. Quà non perdetevi Cinemagiquè, lo stunt con le auto ed i mezzi e le Montagne Russe degli Aerosmith....incredibili! Anche in questo caso per cena abbiamo optato per l'albergo...l'incombenza dei bagagli del giorno dopo ci rendeva già un pochino tristi :/
Parla da sè ;)


-26 Settembre: dopo il ceck out, abbiamo lasciato i bagagli presso la Reception e siamo andati a goderci un bis delle attrazioni più belle: Big Thunder Mountain, Space Mountain, Temple du Peril.....pranzetto veloce da Annette's immersi in una atmosfera alla Happy Day e poi via verso l'aeroporto.

I giganteschi hamburgers di Annette's

Questo è stato il nostro piccolo ma incredibile viaggio ad un parco storico...io non sono una grande fanatica dei prodotti Disney, ma devo dire che ad oggi (dopo aver visitato altri parchi a tema) resta ancora il mio parco preferito, per tematizzazione, atmosfera e qualità delle attrazioni! Se vi servono delle dritte contattatemi! :)

4 novembre 2011

Certo che cuciniamo! ^_____^

TADAAAAAAAAAAAAAAN!!
Squilli di tromba, rulli di tamburi ed un mega applauso alla sottoscritta che ha cucinato dei Muffin che dire da orgasmo è essere gentili (vi dico solo che ne ho mangiati 3 e la serata ancora non è finita XD)...Bene, ora che vi ho fatto ben bene incuriosire passo a darvi la ricetta.
Dopo aver accuratamente lavato i miei stampini colorati (comprati questa mattina alla vergognosa cifra di 2,50 euri per set da 6)

Ed ecco a voi il nuovo acquisto: carini vero?! :)

con acqua e detersivo per i piatti, ho cercato nel mio sito preferito una ricettina che si potesse fare con i pochi ingredienti della dispensa e che soddisfasse la mia voglia di dolce, ed ecco cosa ho scovato permettendomi qualche fortunata variazione:


MUFFIN ALLA BANANA E MIX DI CIOCCOLATA
 
Ingredienti: 250gr di banane mature, succo di limone q.b., 125gr di burro a temperatura ambiente, 125 gr di zucchero (io ho optato per quello più aromatizzati di canna), 2 uova medie, un pizzico di sale, 100ml di latte, 250gr di farina 00 (ma secondo me ci starebbe bene anche quella integrale), 1 bustina di vanillina, un pò di semi da una stecca di vaniglia fresca, 1/2 cucchiaino di bicarbonato e 12gr di lievito per dolci, 150gr di cioccolata (io ho usato circa 35 gr di gocce di cioccolato fondente perugina, circa 60gr di cioccolato fondente al 70% e il resto era dell'ottimo cioccolato al latte con le nocciole).

Preparazione: lavorare il burro e lo zucchero fino a quando non ottenete un composto cremoso a cui aggiungerete le uova (abbiate cura di toglierle dal frigo per tempo) ed il latte a filo. Intanto lavorate con un frullatore la banana con il limone per non farla annerire, ed aggiungete questo composto al burro mescolato con latte e uova. Unite poi a poco a poco la farina, un pizzico di sale, la vaniglia e la vanillina ed il lievito. A questo punto grattuggiate la cioccolata (meglio se in varie grane con le grattuggine con diversi buchini) ed aggiungetela con un cucchiaio al composto.
 
Eccoli a cottura ultimata...non sono un amore? :)
 
Se usate per la prima volta gli stampi prima di riempirli con il composto imburrateli per bene e poi aggiungetevi circa un cucchiaio e mezzo di impasto cercando di non riempirli troppo perchè in forno (si spera) il composto si gonfierà un poco. Infornate a forno non ventilato (già caldo) a 180°per 25-30 minuti (ricordatevi la prova stecchino che non si sa mai!). Una volta sfornati già dopo pochi minuti potete togliere i muffin dai loro stampini e gustarli anche se per il tipo di sapori vi assicuro che freddi saranno decisamente più gustosi!

Bellissimi e buonissimi!


Cuciniamo?

Oggi ho deciso che DEVO trovare il tempo per cucinare qualcosa di buono!
Dopo l'ottima colazione al bar mi sono fatta cogliere dallo shopping compulsivo (ma nemmeno tanto visto che erano settimane che pensavo di fare questo particolare acquisto) ed ho comprato degli stampini da muffin/cupcake in silicone tutti colorati che voglio provare...speriamo di non avvelenarci!!! XD


IDEA: Muffin alla banana e gocce di cioccolato fondente + qualche foto del lavoro + doppio post sul blog (uniamo l'utile, il dilettevole, il gustoso ed il rilassante insieme!) 

Immagine alquanto evocativa tratta dal celebre gioco Cooking Mama!

2 novembre 2011

Diario di Viaggio N°1: ROMANIA

ROMANIA
dal 2 al 9 Agosto 2003 

Il primo viaggio non da studentessa della mia vita e non con la famiglia l'ho fatto ormai nel lontano 2003 e fu anche il primo viaggio che feci con la mia metà della mela.
Vuoi per comodità ed inesperienza e vuoi perchè all'epoca il mio fidanzato bazzicava nel mondo delle agenzie di viaggi, optammo per un tour e la meta era praticamente scontata dal momento che entrambia siamo appassionati di horror movies e mitologia.
Il tour della notissima Columbia Turismo viene ancora proposto (stesso programma e stessa durata...non ho idea se il prezzo sia rimasto uguale, purtroppo non ricordo esattamente quanto ci sia costato ^^'') e nonostante il nome un pelino "religioso" è un tour che vi consiglio caldamente per la bellezza delle mete e (se sarete fortunati come noi) per la bravura delle guide e dell'autista. 
Onestamente non so come sia rimasta la Romania dopo l'entrata nella comunità europea avvenuta nel 2007, ma posso dirvi che quando ci siamo stati nel 2003 era un luogo molto suggestivo che vorrei cercare di raccontarvi. 
Appena sbarcati nell'allora minuscolo areporto di Otopeni, abbiamo trovato la nostra fantastica guida, Daniela, che ci aspettava. Siamo saliti sul nostro fedele mini buss (il tour era composto da circa una 15 di persone tra cui una allegra famigliola svizzera, un impiegato delle ferrovie italiane, un prof. di matematica e diverse coppiette come noi) alla volta di Bucarest, la capitale: forse l'unica nota dolente di tutto il viaggio visto il quantitativo spropositato di sexyshop e casinò e la povertà che si poteva chiaramente vedere in certi angoli delle strade.

Casa del Popolo

Tra le cose più belle che abbiamo visto ricordo con piacere la ricchissima Cattedrale del Patriarca, l'immensa Casa del Popolo (seconda per grandezza solo al Pentagono) ed il Museo del Villaggio costruito nel 1936 che ospita tutte le architetture tipiche delle varie aree della Romania. L'albergo che ci ospitava era in pieno centro, enorme e triste come solo le cose dell'Est sanno essere...ricordava un luogo che era stato incredibilmente bello e poi....PUFF...era passato di moda per via della crisi...ricordo l'accoglienza tipica che ci hanno riservato: un bicchierino di ottimo Visinata (liquore di amarene) e pane intinto nel sale!
A seguire ci siamo diretti verso Tirgoviste per vedere la prima di una lunga serie di cose legate al mio amatissimo Vlad Tepes, le rovine del Palazzo Voivodale (sede dei principi della valacchia dal 1415 al 1659) in cui si racconta sia avvenuto il celebre avvelenamento della corte e la Torre del Tramonto. Non vi dico le mille foto che mi sono fatta accanto al busto di Vlad nel mezzo della piazza principale!!! lol...nemmeno fosse una Rock Star :P

Targoviste o Tirgoviste

A seguire ci siamo spostati verso Curtea de Arges per il primo dei meravigliosi monasteri, quello di Manastirea costruito tra il 1512 ed il 1517 da un certo Mastro Manole di cui si racconta una strana leggenda simile in tutto e per tutto a quella del suo collega Dedalo...a ricordo del suo volo di fuga una fontana, che sgorgò esattamente nel luogo in cui si schiantò (macabra romania...XD).
Sempre con il nostro fedele pulmino e il nostro magico autista, Dorin, ci siamo poi recati a Sibiu la città degli occhi, così chiamata perchè sui caratteristici tetti rossi a spiovente vi sono delle piccole finestrelle che ricordano appunto degli occhi spalancati sulla città. Prima della sosta a Sibiu abbiamo visitato lo splendido Monastero Cozia del 1388 fondato niente meno che dal nonno di Dracula, Micea il vecchio di cui si può ammirare la sepoltura. 

Sibiu

Anche a Sibiu, oltre al Ponte di Ferro e a quello dei Bugiardi, alla Torre delle polveri e delle scale, è possibile "incontrare un altro membro della famiglia Tepes. Nella Cattedrale Evangelica edificata tra il 1320 ed il 1520 è possibile ammirare la tomba di Mihnea il Cattivo, figlio di Vlad. Ricordo con grande entusiasmo la splendida cena tipica con spettacolo di musiche tradizionali presso il ristorante "Sibiul Vechi" in Papiu Ilarion n°3....tra i tanti piatti che vi consiglio di assaggiare ci sono di sicuro:

-la mamaliga ossia la polenta, spesso servita con dell'ottima panna acida

-il muschi gobanesc, un involtino di carne di maiale ripieno di prosciutto e ricoperto di formaggio

-la tochitura moldovanesca, stufato di maiale con formaggio, mamaliga e coronato da un uovo al burro

-i mititei, ottimi salsicciotti speziati cotti arrosto o a vapore

-i gogos, deliziosissimi kraffen oblunghi e ripieni di ogni ben di dio

-le onnipresenti ciorbe! (zuppe in tutti i modi e per tutti i gusti)


Salutata la bella Sibiu (dove abbiamo dormito in un alberghetto davvero incantevole e centrale) ci siamo diretti a Sighisoara la città dalle 9 torri che diede i natali al temutissimo Vlad Tepes (la sua casa natale è ora un ristorantino, ma se entrate al secondo piano vi sarà permesso di vedere gli splendidi affreschi originali che decorano le pareti). 

Sighisoara

Quà oltre alla splendida torre dell'orologio vi sarà possibile visitare la Chiesa del Monastero (1298) e anche un piccolo Museo degli strumenti di Tortura. Per chiudere in bellezza la serata siamo partiti verso un valico montano chiamato Tihuta Piatra Fintnele tra la Transilvania e la Moravia a 1200 mt di altezza, destinazione il nostro splendido albergo, l'Hotel Castle Dracula edificato in una torre pseudo medievale con tanto di caverna dove assisterete ad uno strano spettacolo dell'orrore tutto per turisti ;)
La cosa spettacolare di questo Hotel oltre alla sua ubicazione è la sua storia: pare che un turista vi sia morto per lo spavento causato dai dipendenti che la notte andavano in giro a terrorizzare gli ospiti per fomentare la leggenda di Dracula. Ricordo che abbiamo dormito in due nello stesso letto singolo...ero terrorizzata all'idea di girare un angolo nel corridoio e vedermi sbucare qualcuno davanti >___<
Il giorno dopo siamo partiti alla volta di Suceava per vedere i Monasteri Sucevita e Moldovita, poi verso Radauti per visitare la chiesa di Bogdan del XIV secolo e infine a Tirgu Neamnt per visitare i Monasteri di Humor, Voronet (con le sue magifiche pareti blù lapislazzulo) e Agapi e infine una piccola sosta presso la Roccaforte di Neamt.

Monastero Sucevita


Monastero di Voronet

Dopo una rapida visita presso le Gole del fiume Bicaz (dove ricordo di aver acquistato due splendide sciarpe di lana fatte a mano per l'incredibile cifra di 5 euro ), ci siamo diretti verso le ultime mete del nostro viaggio: Brasov, dove visitammo la città vecchia con il quartiere Schei, la Chiesa Nera (così chiamata per le pareti annerite dalle fiamme di un incendio), le mura medievali ed i bastioni; il Castello di Bran (con i suoi passaggi segreti ed il mercatino che ci attendeva ai piedi del castello) e il Castello di Peles e la Miniera di Sale di Cacica con le sculture e le cappelle scolpite nel sale.

Castello di Bran

Il viaggio è stato davvero bello sia per il luogo che per la splendida compagnia (alludo al mio tesoro, non agli altri turisti :P)..chissà, magari un giorno ci tornerò! Se avete domande, lamentele o chiarimenti sul viaggio contattatemi, sono sempre disponibile!

1 novembre 2011

Primo post del nuovo mese...

Ed anche Ottobre ci ha salutato: 

-"BYE BYE OTTOBRE", dico io a gran voce...
-"Bye Bye" dice lui....
-"Quando ci rivedremo sarà il 2012, o almeno lo spero" :P

No, sono seria, non ci credo alla fine del mondo nel 2012, ma se mai dovesse succedere mi piacerebbe saperlo prima, almeno la smetterei di stressarmi su questi stramaledettissimi libri universitari >___<
Caro lugubre, grigio ed infreddolito Novembre del 2011 eccoci a NOI
Mi raccomando, passa senza intoppi, perchè non è che sei iniziato proprio benissimo, ma so che puoi migliorare! ;)

I magici colori dell'autunno...